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Come vi abbiamo raccontato questa mattina, domani potrebbe essere il giorno della tanto attesa fumata bianca per Locatelli alla Juventus. La telenovela dell’estate bianconera, che tante polemiche ha scatenato sui social e fiumi d’inchiostro ha fatto consumare sui giornali, dovrebbe finalmente essere ai titoli di coda. Trovato l’accordo sulle cifre: operazione da 35 milioni di euro bonus compresi. Trovata l’intesa sulla formula: non più prestito biennale ma annuale. Manca, ancora, l’accordo definitivo sull’obbligo del riscatto, che il Sassuolo non vorrebbe ancorato alla qualificazione in Champions League della Juventus. In poche parole, la società neroverde non ha la piena fiducia del fatto che la squadra bianconera possa raggiungere i primi 4 posti in campionato. Paradossale, se si pensa al percorso della Juventus negli ultimi 10 anni. Ragionevole, se ci si limita all’ultima stagione, con la qualificazione raggiunta all’ultimo minuto dell’ultima partita, grazie al goldi Faraoni contro il Napoli. In questa lunga ed estenuante trattativa, quindi, la Juventus paga ancora i postumi di un’annata infelice, al netto dei due trofei portati a casa: la Supercoppa e la Coppa Italia. Imporsi nuovamente in campionato, quindi, è fondamentale anche per ristabilire le gerarchie ed evitare dubbi come quelli del Sassuolo che, tutto sommato, possono essere legittimi viste le fatiche dell'anno passato.