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Domenica sera la Juventus sarà impegnata in quello che sarà l'ultimo test di questo 2022, prima dell'interruzione di un mese e mezzo per l'avvio dei Mondiali in Qatar. All'Allianz Stadium si presenterà la Lazio di Maurizio Sarri e le attenzioni sono inevitabilmente rivolte tutte al big match contro la squadra capitolina. Ma negli uffici della Continassa si continua a lavorare per perfezionare l'organico in maniera definitiva e i profili finiti sotto la lente di ingrandimento sono diversi. Uno di questi porta al talentino dello Shakhtar Donetsk Mychajlo Mudryk, che già da diversi mesi è stato accostato alla Juventus. 

GLI OSTACOLI - Le sue indubbie qualità e la sua attitudine alle varie fasi di gioco collimerebbero alla perfezione con le ideologie di Allegri, il quale starebbe insistendo su questa pista con forte determinazione. Bisogna però tenere in considerazione diversi ostacoli da superare. In primis c'è lo scoglio Arsenal, da tempo in pole position per aggiudicarsi il cartellino del classe 2001, poi bisogna puntare lo sguardo al costo dell'operazione che, se fino ad un paio di mesi fa si sarebbe potuta chiudere per una cifra tra i 30 e 40 milioni di euro, ora invece ne servono molti di più. Stando a quanto riportato da Sky Sport in queste ore infatti, il club ucraino avrebbe effettuato una nuova valutazione che, ad oggi si aggirerebbe tra i 50 e i 60 milioni di euro, circa 20 in più di quelli 'richiesti' inizialmente. Dunque, ci sono diversi nodi da sciogliere, ma sicuramente Madama non si tirerà indietro.