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Come un tuono che spezza il silenzio della notte e rimbomba per tutta la città. Un grido d’allarme, netto e deciso, che spariglia le carte in tavola. Che Donnarumma non fosse felice della situazione al Paris Saint-Germain era facilmente immaginabile, ma le sue parole mettono il tutto nero su bianco e adesso è impossibile far finta di nulla: “Non ha effetto sulle mie prestazioni – ha dichiarato il portiere a TNT Sports in merito alla rivalità con Keylor Navas -, però mi ‘disturba’. Non è facile perché ero abituato a giocare sempre dall’inizio e qualche volta mi fa male stare in panchina. Ma sono sicuro che la situazione si risolverà”.

PROSPETTIVA - Parole che arrivano forte e chiaro nel quartier generale del Paris Saint-Germain, così come negli uffici del procuratore Mino Raiola. Nel caso in cui Pochettino dovesse decidere di continuare con l’alternanza tra numeri 1, a questo punto, è difficile immaginare come il rapporto tra le parti possa continuare. In estate, quindi, si riaprirebbero scenari di mercato inimmaginabili fino a qualche mese fa, quando sembrava certo che il portiere della Nazionale si sarebbe guadagnato il posto di titolare del PSG. E la Juventus? La squadra bianconera, dopo le difficoltà iniziali, ha ritrovato uno Szczesny affidabile e il contratto del portiere polacco scadrà nel 2024. I rapporti con Raiola, però, sono ottimi e non è da escludere l’ipotesi che l’agente possa tornare a bussare nuovamente dalle parti della Continassa, con il cartellino di Donnarumma in mano. Detto questo: ad oggi, visto anche l'investimento fatto, l'ipotesi più plausibile sarebbe quella del divorzio tra Navas e PSG, che garantirebbe la titolarità al portiere azzurro.