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Nonostante il gol "salva-vita" contro il Bologna, Samuel Mbangula potrebbe essere una delle pedine sacrificabili dalla Juventus nel mercato di gennaio. Il giovane talento belga, protagonista di una crescita evidente nelle prime uscite stagionali, ha attirato l’attenzione di diversi club, sia in Italia che all’estero. Una situazione che potrebbe portare a un addio anticipato, specialmente se la società bianconera avrà bisogno di liquidità per rinforzare la rosa.


La posizione di Mbangula


Samuel Mbangula, classe 2004, è uno dei giovani più promettenti del vivaio juventino. Arrivato con grandi aspettative, l’esterno belga ha mostrato lampi di qualità fin dalle prime apparizioni stagionali, guadagnandosi la fiducia di Thiago Motta in diverse occasioni. La sua capacità di creare superiorità numerica e di incidere in zona offensiva lo hanno reso un elemento prezioso, sebbene non ancora imprescindibile.

Il gol contro il Bologna, oltre a evitare una sconfitta pesante, ha messo in luce la sua freddezza e capacità di essere decisivo nei momenti chiave. Tuttavia, nonostante le prestazioni incoraggianti, la Juventus potrebbe considerare la sua cessione per esigenze di bilancio.


Mercato in fermento: sirene da Ligue 1 e Bundesliga


Le prestazioni di Mbangula non sono passate inosservate, attirando l’interesse di diversi operatori di mercato, in particolare da Ligue 1 e Bundesliga. Squadre tedesche e francesi sarebbero già al lavoro per presentare offerte concrete alla Juventus, con una valutazione che si aggira tra gli 8 e i 10 milioni di euro.

Per un giovane di appena 20 anni, con ancora ampi margini di miglioramento, questa cifra potrebbe rappresentare un’opportunità allettante sia per il giocatore che per il club. Da un lato, Mbangula avrebbe la possibilità di crescere in campionati dove i giovani talenti trovano spesso maggiore spazio e continuità; dall’altro, la Juventus potrebbe sfruttare questa occasione per fare cassa e finanziare nuovi acquisti.