FONDI - «Bisogna dire che non è il momento per fare follie. Ormai esiste un gruppo di poche società in Europa che si muove a livelli diversi e a cui non puoi fare concorrenza. Penso alle big inglesi, al Bayern o al Real Madrid che ha appena speso 100 milioni per Tchouameni, una cifra enorme. Non è una questione solo di Juve, ma di sistema per il calcio italiano. E del resto non vedo giocatori che possono far fare una follia alla Juventus, a parte Pogba per il centrocampo».
INVESTIMENTI - «Kostic può essere un giusto investimento, anche se è da verificare in Italia. Meglio Muriel e Simeone di Morata, con il colombiano che è il mio preferito. Se si può investire, meglio farlo su italiani forti, come Raspadori, o anche Berardi anche se non è più giovanissimo. O Ricci a centrocampo. In mezzo ritengo più pronto Miretti di Fagioli: ha temperamento, è solido, è uno da Juve».