'Dieci giorni fa l’ho visto per due giorni a Londra. Era in condizioni molto critiche. Abbiamo parlato della Juve, della Samp. Avrebbe voluto diventarne presidente. E' stato importante per me. Era un uomo incredibile e sapeva esercitare la leadership. Non finirò mai di ringraziare il presidente della Figc per avergli concesso l’avventura in Nazionale. Poi c’è stato un episodio fantastico: un pomeriggio a Londra mi ha chiesto un massaggio. Gli ho preso il polpaccio e mi ha detto che neanche quando ero calciatore avevo un polpaccio come il suo'.
Mauro ricorda Vialli: 'Era un uomo incredibile. L'ultima volta che lo vidi mi disse questo...'
L'ex calciatore della Juve Massimo Mauro ha voluto ricordare il suo ex compagno Gianluca Vialli ai microfoni del TG1.
'Dieci giorni fa l’ho visto per due giorni a Londra. Era in condizioni molto critiche. Abbiamo parlato della Juve, della Samp. Avrebbe voluto diventarne presidente. E' stato importante per me. Era un uomo incredibile e sapeva esercitare la leadership. Non finirò mai di ringraziare il presidente della Figc per avergli concesso l’avventura in Nazionale. Poi c’è stato un episodio fantastico: un pomeriggio a Londra mi ha chiesto un massaggio. Gli ho preso il polpaccio e mi ha detto che neanche quando ero calciatore avevo un polpaccio come il suo'.
'Dieci giorni fa l’ho visto per due giorni a Londra. Era in condizioni molto critiche. Abbiamo parlato della Juve, della Samp. Avrebbe voluto diventarne presidente. E' stato importante per me. Era un uomo incredibile e sapeva esercitare la leadership. Non finirò mai di ringraziare il presidente della Figc per avergli concesso l’avventura in Nazionale. Poi c’è stato un episodio fantastico: un pomeriggio a Londra mi ha chiesto un massaggio. Gli ho preso il polpaccio e mi ha detto che neanche quando ero calciatore avevo un polpaccio come il suo'.