commenta
Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Massimo Mauro ha detto la sua sulla Juventus reduce dalla sconfitta in Supercoppa Italiana: "Adesso è difficile vedere il bicchiere mezzo pieno. Ai troppi pareggi in campionato, si è aggiunta questa eliminazione in Supercoppa contro il Milan, non la squadra più difficile da affrontare in questo periodo. Non a caso la Juventus per lunghi tratti ha giocato meglio dei rossoneri, ma nei top club serve qualcosa in più a livello di temperamento per portare a casa i risultati. Vedo tanti giocatori che svolgono bene il compitino, però alla Juventus non basta [...]. Non è nel dna Juve commettere così tanti errori individuali ed essere così distanti dalla vetta. Bremer incide, alla lunga chi lo ha sostituito non è riuscito a compensare la sua assenza. Però gli infortuni non bastano più per spiegare un periodo così lungo e negativo".

 

Le parole di Massimo Mauro sulla Juventus


Mauro ha poi aggiunto: "Certe scelte di formazione di Thiago Motta iniziano a essere difficili da comprendere, almeno da fuori. Più che a quelle di Supercoppa, penso ai pochi minuti di Douglas Luiz contro la Fiorentina: se a questo punto uno dei colpi più importanti del mercato può essere utile solo nel recupero, beh allora c’è un problema. La Juve mi sembra seduta, manca personalità in campo. Abbiamo sempre detto che Motta è il leader della nuova Juve ed è giusto che il tecnico si stia assumendo le responsabilità [...]. Zirkzee non è un goleador, però con Motta ha dimostrato colpi importanti e la capacità di saper aiutare la squadra a giocare bene. Tra lui e Vlahovic, mi tengo Dusan che è più bomber. In coppia fatico a immaginarmeli".