commenta
L'ex tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Le sue parole: 


Intervista a Maurizio Sarri


INIZIO SENZA SQUADRA- "Purtroppo anche senza calcio fumo tanto, ancora troppo. Con l'inizio della nuova stagione mi è tornata voglia di andare in campo". 

QUANDO TORNERA'- "Spero prima di gennaio. Dipende da situazioni ed offerte. Accetterò la telefonata che mi metterà più adrenalina".

ESPERIENZA CHE SOGNA DI FARE- "Il Boca Junior sarebbe un sogno folle, finale. Qualche partita alla Bombonera".

INTER FAVORITA?- "Dalle prime impressioni sì. Aspetto le evoluzioni di tante squadre, su tutte la Juve di Motta e il Napoli di Conte".

THIAGO TENTATIVO DI RIVOLUZIONE ALLA JUVE COME LUI?- "Sono due film diversi. Quando sono arrivato io alla Juventus non c'erano i presupposti per una rivoluzione culturale. Ora invece ci sono. Siamo all'inizio ma Motta ha la volontà di fare qualcosa di diverso".

CRISTIANO RONALDO E CRISTIANO GIUNTOLI- "Cristiano Ronaldo con me ha fatto la sua migliore stagione realizzativa in Italia: 37 goal tra campionato e coppe. Con Giuntoli nei tre anni a Napoli abbiamo fatto grandi cose. Il meglio sarebbe avere i due Cristiano insieme".

ANEDDOTO SU HIGUAIN- "Quando sono arrivato a Napoli lui voleva andare via. L'ho convinto in cinque minuti a restare: gli ho mostrato il mio calcio, le mie idee. Gli ho detto che avrebbe segnato valanghe di goal. Da quella volta ogni volta che ci discutevo gli dicevo: Gonzalo dammi ragione ora, tanto poi me la darai tra tre giorni. Lui è l'attaccante ideale, un top assoluto".

GIUNTOLI RIPORTERA' LA JUVE A VINCERE?- "Ci riuscirà sicuramente. Non so dire in che tempi ma riuscirà. Capisce velocemente idee e caratteristiche dei giocatori ideali per il suo allenatore. Ha grande coraggio e lo trasmette a squadra e staff. Lo stimo molto quindi sono certo abbia avuto le sue ragioni per una svolta cosi secca". 

ULTIMO SCUDETTO CON LA JUVE- "Non vivo di ricordi. Conservo la copia del trofeo nella stanza con tutte le maglie ed i gagliardetti di tutte le categorie. Non mi fermo a guardare lo Scudetto, ci passo. Caratterialmente la vittoria mi mette in imbarazzo, anche Buffon una volta mi ha detto una cosa simile. Il titolo con la Juventus è il mio punto più alto? La gente pensa che la vittoria sia tutto per me. Per me è importante, ma il viaggio lo è di più".

 



Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui