ATALANTA - "Ho avuto la fortuna di esserne dirigente, ho apprezzato la qualità e la storia di questo club e l'interpretazione data da tutti. Da quando c’è la famiglia Percassi hanno raggiunto i massimi livelli grazie anche a un tecnico bravo e preparato, ma dietro a una squadra che va in campo c'è una società molto forte. Questo connubio ha fatto sì che sia diventata una vera e propria realtà del calcio italiano ed europeo". INTER - "Vincere è difficile, rivincere lo è di più. Dobbiamo crescere sotto l'aspetto della mentalità, sappiamo che ogni partita è ricca di difficoltà maggiori perché gli avversari sono ancora più agguerriti e hanno grandi motivazioni. Credo che la gestione sia l'aspetto più difficile, noi però siamo un gruppo solido sia sotto l'aspetto dirigenziale che tecnico. Ho dei collaboratori validissimi, come Ausilio, Baccin e il vicepresidente Zanetti, oltre a Inzaghi con il suo staff. Credo che tutto questo possa portarci ad affrontare le insidie dettate dal nuovo ruolo che abbiamo".
Marotta sull'Inter: 'Vincere è difficile, rivincere lo è di più'
Marotta, a DAZN, parla così a margine di Inter-Atalanta.
ATALANTA - "Ho avuto la fortuna di esserne dirigente, ho apprezzato la qualità e la storia di questo club e l'interpretazione data da tutti. Da quando c’è la famiglia Percassi hanno raggiunto i massimi livelli grazie anche a un tecnico bravo e preparato, ma dietro a una squadra che va in campo c'è una società molto forte. Questo connubio ha fatto sì che sia diventata una vera e propria realtà del calcio italiano ed europeo". INTER - "Vincere è difficile, rivincere lo è di più. Dobbiamo crescere sotto l'aspetto della mentalità, sappiamo che ogni partita è ricca di difficoltà maggiori perché gli avversari sono ancora più agguerriti e hanno grandi motivazioni. Credo che la gestione sia l'aspetto più difficile, noi però siamo un gruppo solido sia sotto l'aspetto dirigenziale che tecnico. Ho dei collaboratori validissimi, come Ausilio, Baccin e il vicepresidente Zanetti, oltre a Inzaghi con il suo staff. Credo che tutto questo possa portarci ad affrontare le insidie dettate dal nuovo ruolo che abbiamo".
ATALANTA - "Ho avuto la fortuna di esserne dirigente, ho apprezzato la qualità e la storia di questo club e l'interpretazione data da tutti. Da quando c’è la famiglia Percassi hanno raggiunto i massimi livelli grazie anche a un tecnico bravo e preparato, ma dietro a una squadra che va in campo c'è una società molto forte. Questo connubio ha fatto sì che sia diventata una vera e propria realtà del calcio italiano ed europeo". INTER - "Vincere è difficile, rivincere lo è di più. Dobbiamo crescere sotto l'aspetto della mentalità, sappiamo che ogni partita è ricca di difficoltà maggiori perché gli avversari sono ancora più agguerriti e hanno grandi motivazioni. Credo che la gestione sia l'aspetto più difficile, noi però siamo un gruppo solido sia sotto l'aspetto dirigenziale che tecnico. Ho dei collaboratori validissimi, come Ausilio, Baccin e il vicepresidente Zanetti, oltre a Inzaghi con il suo staff. Credo che tutto questo possa portarci ad affrontare le insidie dettate dal nuovo ruolo che abbiamo".
