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Via da Pallone d'Oro, come il migliore dei calciatori, il migliore dei dirigenti. Lo dicono i voti di tutta Europa, tra esperti, calciatori e giornalisti, lo condivide la Juve, che però sbarra la strada a un futuro insieme. Dopo otto anni, Beppe Marotta e l club bianconero si separano, con un annuncio improvviso, anche al netto dell'imminente scadenza del contratto da amministratore delegato. Ha voluto annunciarlo personalmente, prima ancora che potesse essere visto sul comunicato ufficiale inerente al nuovo CdA in uscita domani. Dolore, dispiacere e commozione: queste le parole usate da Marotta nelle ultime ore, che sicuramente starà e avrà modo di pensare a tutti i colpi realizzati, ricordando e scegliendo i più belli. Quali? 

I COLPI - Da Rinaudo e Traorè - celebre sul web la foto che li immortala al fianco del dirigente - a Cristiano Ronaldo (presentato da Paratici come in un passaggio di testimone). Se la Juve ha compiuto questa strada, lunga e vincente, sicuramente lo deve anche al suo lavoro, attento e puntuale, intelligente e preciso, svolto in compagnia del fedele compagno Paratici e di Pavel Nedved. Un trio che ha cambiato il destino della Juve, tanto quanto l'hanno cambiato i giocatori in campo. Barzagli è la prima grande intuizione, Vidal e Pogba i colpi di genio, Pirlo una magia. Loro, ma non solo, perchè da considerare ci sono anche i vari Higuain, Emre Can e così via. Tanti, tantissimi. Colpi eccezionali che hanno riportato la Juve in alto dopo il tonfo del recente passato. Marotta ha messo la firma, ha griffato la Juve con il suo marchio. Ora lui se ne andrà, con emozioni contrastanti, ma la sua sigla rimarrà impressa. In attesa di capire se, quel 1° giugno 2019, potrà gustarsi la sua Juve in finale di Champions, magari mentre fa le fortune del suo nuovo club.

Nella nostra gallery i 10 migliori colpi di Marotta.