C'è speranza di recuperare Lukaku in vista di Madrid?
“Dobbiamo essere realisti e affidarci allo staff medico. C’è la voglia di recuperarlo il più in fretta possibile ma bisogna andare con i piedi di piombo perché la stagione è lunga. La situazione è delicata”.
A gennaio può arrivare una punta?
“Siamo contenti di questa rosa, Ausilio ha svolto un lavoro egregio e l’allenatore sta dando il meglio. Tutti noi stiamo cercando di valorizzare le risorse. Sappiamo della difficile situazione di gestione per il Covid. Poi non si può prevedere cosa accadrà a gennaio. Le nostre sono risorse anche figlie della questione Covid”.
Vi opporrete alle convocazioni?
“È una situazione che affronteremo con molta rigidità, dobbiamo già rispondere ai tanti impegni ed è giusto che le federazioni rispondano a noi. Bisogna adoperare grande cautela affinché i calciatori rispondano alle nazionali. Questo è un malumore che serpeggia in tutti i dirigenti dei club più grandi. È una stagione difficile che bisogna portare a termini contro un grande avversario come il Covid. Sta nell’intelligenza di tutti adottare buon senso”.
State già pensando a cosa fare in vista della Nations League?
“Non voglio boicottare le convocazioni, ma per rispondere alle convocazioni devono essere nelle condizioni psicofisiche per farlo. Se sono affaticati vanno lasciati a casa. Chiedo maggiore rispetto verso i club”.