UOMO DEL SUD - "Ha portato l'umiltà dell'essere meridionali, in un momento in cui le difficoltà d'inserimento erano forti, la sua permanenza a Torino in un momento storico di immigrazione che sicuramente ha coinciso anche con una valorizzazione. Lui rappresentava un po' questo Sud ed era l'orgoglio dei tifosi. Un attaccante moderno, un giocatore che tutti gli allenatori avrebbero voluto avere. Il mio ricordo personale? Ho avuto modo di conoscerlo, qui a Varese, ma anche nel Monza come allenatore: ho sempre avuto un ottimo rapporto, mi ricordo dei suoi tanti insegnamenti. La tripletta alla Juve? Ero molto piccolo allora, ma rimane come simbolo del valore del giocatore".
Funerali #Anastasi, #Marotta: 'Ha portato l'umiltà dell'essere meridionali, in un momento in cui le difficoltà d'inserimento erano forti' pic.twitter.com/ZxsYa4kBZI
— ilbianconero (@ilbianconerocom) January 20, 2020