E ora, Claudio Marchisio che farà? Di sicuro non mancano le possibilità al Principino. Che ottenendo la risoluzione di contratto proprio nell'ultimo giorno di mercato, si tiene aperte tutte le porte possibili. Anche quelle di una seconda vita sempre in Italia: difficile, anche ripensando alle dichiarazioni di Marchisio riguardo il fatto di un solo amore nel campionato in serie A. Ma tecnicamente potrebbe restare in Italia. Non a caso già diverse società hanno bussato alla sua porta proprio in queste ore.
SAMP, NIZZA E MONTREAL – Ma rimangono fuori dai confini le offerte più concrete e interessanti: Stati Uniti, anche e soprattutto, ma non soltanto. Dal Giappone (e Tokyo è una città che ha già stregato il centrocampista) alla Cina, passando per Australia, Emirati e Arabia Saudita: tutto il mondo vuole Marchisio. Le proposte più concrete e appetibili, per ora, arrivano dalla Major League Soccer. Il New York City si è fatto sotto, c'è soprattutto il Montreal Impact di Joey Saputo ad aver presentato una proposta interessante: in termini tecnici e di immagine, Marchisio sarebbe l'uomo giusto per la nutrita comunità italiana in Canada anche per rispondere all'effetto Giovinco di Toronto. Marchisio ci pensa. In queste ore poi un sondaggio è stato subito effettuato dalla Sampdoria, pronta anche a tornare alla carica a mercato concluso. In Francia ci sono state Nizza e Monaco ad essersi messe in coda già nelle scorse settimane, mentre tanti altri mercati verranno ancora valutati, Giappone in primis. Non ha fretta Marchisio, prima saluterà come merita i suoi tifosi. Poi ci sarà il tempo per scegliere la migliore nuova avventura possibile.