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Prezioso e difficilmente sostituibile. E' questo Mario Mandzukic per Massimiliano Allegri: uno di quei giocatori con il piglio giusto, con l'anima del guerriero e con la mentalità da Juve. Conta solo la vittoria, conta solo l'applicazione per raggiungerla. Screzi, certo, di tanto in tanto, ma una devozione speciale anche in quel ruolo non suo - esterno sinistro - che ha ricoperto per due anni. 

RINNOVO - Questo ciò che la Juve ha visto in lui in quel lontano 2015, quando lo ha prelevato dall'Atletico Madrid, la stessa scintilla che ritrovato nel 2017, data del primo rinnovo di contratto, e quella che luce che ancora oggi brilla nei sui occhi. Voglia di fare, fame di vincere tutto il possibile. Ecco perchè, tra una partita e l'altra, come riporta Tuttosport, si ragiona anche su un possibile prolungamento di quel contratto in scadenza ne 2020. Lo fa l'entourage del serbo, che ha pochi (forse nessuno) interessi a portarlo via da Torino e lo fanno anche dalle parti della Continassa. Nella nuova sede Marotta &co studiano i piani d'azione e, senza fretta, pensano anche a Mario Mandzukic e al suo rinnovo. La strada andrà percorsa con la dovuta calma, non essendo una priorità, ma sembra essere quella giusta.