BESTEMMIA - “E’ difficile comprendere perché il mio caso sia stato trattato diversamente da altri. Senza motivo. Non c’è stata equità, voglio vedere cosa succederà d’ora in avanti e se questa linea dura rimarrà fino alla fine del campionato. Altrimenti avrà pagato soltanto il sottoscritto”.
TORINO - “Sono in contatto con Rincon, Iago Falque e Izzo, non vedo l’ora di salutarli allo stadio. Sarà bello ritrovarli perché sono stati i compagni al Genoa nella stagione 2014-15. Un’annata in cui ero al debutto, ho vissuto la Serie A per la prima volta pur giocando poco, ma continuo a portarmi dentro quell’esperienza”.
JUVENTUS - “Ho solo 21 anni, è normale che uno abbia tante ambizioni. Non avendo spazio in bianconero, meglio farsi le ossa altrove, così ho giocato una stagione da titolare a Crotone e ora ci sto riprovando a Udine. Mi sono immerso in questa realtà, senza rimpianti o altri pensieri legati al passato perché il mio futuro passa da qui e ammetto di dover migliorare in tanti aspetti sul campo per arrivare ai livelli dei migliori”.
RECOMPRA - “I dirigenti juventini si sono riservati un diritto di riacquisto del mio cartellino? Quello che deve dimostrare tutto il suo valore sono io. Non dimentichiamo che l’Udinese ha sborsato 20 milioni e rappresento l’acquisto più costoso di sempre per questo club. Udine è la piazza migliore che potesse capitarmi per completare la mia crescita. Tutti mi sono molto vicini, qui c’è in ballo la mia carriera”.