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Gazzetta - Thiago Motta, destino segnato: si scalda la pista Mancini, può firmare anche per 4 mesi
Quando si deciderà il futuro di Thiago Motta
Il match casalingo di sabato 29 marzo contro il Genoa, però, sarà davvero l'ultima spiaggia per Thiago Motta. Che in caso di un (mezzo) passo falso dovrà salutare, prima che sia troppo tardi. E intanto, come dicevamo, stanno già salendo le quotazioni del Mancio, che secondo Gazzetta è molto intrigato dalla possibilità di tornare protagonista al top e di allenare la squadra per cui tifava da bambino. Reduce dall'esperienza da selezionatore in Arabia Saudita, il classe 1965 ha vinto ovunque in panchina, e il suo mix di carisma e praticità, insieme alla fama da "normalizzatore", sembra la soluzione ideale per rimettere in moto la macchina bianconera.
La situazione con Mancini
L'ex CT azzurro è affascinato dalla Vecchia Signora e dalla sfida che lo aspetterebbe a Torino, al punto da aprire anche a un possibile compromesso: accettare di mettersi in gioco per quattro mesi, dirigendo la Juventus nel finale di campionato e al Mondiale per Club, ma con il rinnovo automatico per il 2025-26 in caso di qualificazione alla Champions League. Non un semplice traghettatore, insomma, a patto di raggiungere l'obiettivo. Un passo non ancora decisivo - ma comunque importante - verso il club bianconero, che in primavera e senza la certezza del quarto posto non vorrebbe guardare troppo avanti anche per non precludersi possibili alternative estive: da Antonio Conte (Napoli) a Stefano Pioli (Al-Nassr) fino a Gian Piero Gasperini (Atalanta).
L'alternativa Tudor
"Alla Continassa valutano pro e contro del possibile compromesso con Mancini, e in caso di semaforo verde si aprirà la "partita economica" sul contratto del tecnico di Jesi e del suo staff" spiega ancora Gazzetta. "Gli indizi delle ultime ore rafforzano l'ottimismo, però per completare il puzzle andranno eventualmente confermati certi propositi anche nero su bianco. Per tutti questi motivi, l'ombra del Mancio si ingrandisce, però per il momento non corre ancora da sola. Parallelamente proseguono i sondaggi indiretti con altri possibili candidati. A partire da Igor Tudor, libero dopo l'avventura in corsa della scorsa stagione con la Lazio. Il croato, ex bianconero da giocatore e pure da assistente di Andrea Pirlo nel 2020-21, conosce l'ambiente, è legatissimo alla Juventus e ha già dato prova di saper dare la scossa prendendo una squadra in corsa. Non è un dettaglio, come non lo sarebbe la possibilità di arruolarlo per 4 mesi, senza vincoli per il futuro".
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