commenta
“Chi vorrei evitare ai quarti di finale? Il Leicester”, afferma senza pensarci due volte Gigi Buffon, pochi minuti dopo il fischio finale di Juventus-Porto. I bianconeri entrano nel salotto delle migliori 8 squadre d’Europa, ma lo sguardo ovviamente è già puntato sul prossimo turno. L’attesa per il sorteggio di Nyon (qui tutte le informazioni) alimenta come sempre pronostici e speranze, tra gli spauracchi delle corazzate e il desiderio di fronteggiare la cosiddetta “Cenerentola”. Non il Leicester però, che secondo Buffon rappresenta “una squadra difficile da affrontare e contro cui hai tutto da perdere”, pur galleggiando attualmente a soli tre punti dalla zona retrocessione in Premier League.

MAGIC MOMENT - Per valutare il realismo delle parole del capitano bianconero sarebbe utile valutare il rendimento del Leicester rispetto alle altre papabili avversarie dei quarti. Le Foxes, dopo l’amaro esonero di Claudio Ranieri e l’arrivo di Craig Shakespeare sulla panchina, hanno ottenuto ben tre successi in altrettanti match disputati al King Power Stadium. E se il 3-1 contro il modesto Hull City può non costituire un concreto esempio di rinascita, i trionfi contro Liverpool e Siviglia offrono al contrario lo specchio del momento d’oro di Vardy e compagni. Dopo il miracolo Premier della scorsa stagione, il Leicester sembra quindi tornato ai propri livelli, comunque fastidiosi per qualsiasi avversario. Si consideri anche che le Volpi hanno mantenuto un ruolino di marcia assolutamente positivo nel girone di Champions, quel Gruppo G che li ha visti conquistare il primo posto davanti a Porto, Copenhagen e Club Bruges con 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta.

PARAGONE CON LE BIG - E’ anche vero, tuttavia, che la prospettiva di un incontro con il Leicester non può che far sorridere i tifosi bianconeri. E con ovvie ragioni, se paragoniamo le statistiche della squadra inglese a quelle delle ipotesi “peggiori” che potrebbero uscire dall’urna di Nyon. Le Foxes concedono ben 14 tiri a partita, contro i 9 di Barcellona e Real Madrid e gli appena 7 del Bayern Monaco. Insomma, riuscire a bucare la difesa del Leicester potrebbe risultare ben più facile di un’impresa analoga all’Allianz Arena. Inoltre, anche la mole offensiva dell’eventuale avversario induce a incrociare le dita: il Leicester ha siglato soltanto 18 gol su azione manovrata, rispetto ai 43 del Bayern Monaco, i 44 del Real Madrid e i clamorosi 56 del Barcellona. Se consideriamo anche che la percentuale di passaggi completati dagli uomini di Shakespeare (70%) è di gran lunga inferiore a quella delle big d’Europa (Bayern, Barça e Real non scendono sotto l’86%), possiamo indicare senza problemi quale sarebbe l’avversario migliore da affrontare per la Juve. Senza offesa, Gigi, ma noi il Leicester non vorremmo proprio evitarlo.


Secondo voi quale sarebbe l'avversario migliore per la Juventus ai quarti di finale di Champions? Lasciate un commento qui.



@mcarapex