CHAMPIONS - "Questa stagione è stata un po' strana, specialmente nei primi mesi. Ho giocato con dei problemi fisici che mi trascinavo dallo scorso campionato. Poi, da dicembre, grazie al lavoro e al mio personal trainer ho ritrovato la forma migliore. Con la nuova posizione in campo che mi ha dato Inzaghi ho iniziato a fare buone prestazioni e ho avuto la continuità che mi era mancata. Vorrei tanto che la Lazio tornasse in Champions".
FUTURO - "Non chiuderò mai la porta di casa mia, del mio club e dei miei colori. Ma il mio futuro dipende più dalla Lazio, una squadra dove sono molto felice. Il Real? Spero che mi chiamino un giorno da un team grande come quello delle merengues. Per il momento mi devo concentrare sulla qualificazione della Lazio alla prossima Champions League, che ho promesso a Igli Tare".
