PARLA MOGGI - “Sento che molti colpevolizzano l’allenatore e sicuramente ha fatto degli errori. Ad esempio ha lasciato troppo libero Xhaka che ha fatto il bello e cattivo tempo a centrocampo ma il vero colpevole di questa sconfitta è il presidente della Figc Gabriele Gravina. Non ha saputo difendere gli interessi del nostro calcio, perché in Serie A giocano troppi stranieri che tolgono spazio ai nostri giovani. Se è vero che non si può fermare la libera circolazione dei lavoratori avrebbe dovuto fare in modo di mettere una regola che obbligasse le squadre a non farne giocare più di 5. Sarebbe bello facesse come Abete e si dimettesse. Quando il Governo ha abolito il decreto crescita ha avuto anche il coraggio di criticare, invece avrebbe dovuto ringraziarlo perché così non sarà più vantaggioso per un club acquistare uno straniero rispetto a un italiano”, ha detto.
Luciano Moggi tuona contro Gravina: cosa ha detto
Luciano Moggi ha commentato la sconfitta dell‘Italia contro la Svizzera che è valsa l'eliminazione agli ottavi di finale di Euro 2024. Queste le parole dell'ex dirigente della Juve ad Adnkronos.
PARLA MOGGI - “Sento che molti colpevolizzano l’allenatore e sicuramente ha fatto degli errori. Ad esempio ha lasciato troppo libero Xhaka che ha fatto il bello e cattivo tempo a centrocampo ma il vero colpevole di questa sconfitta è il presidente della Figc Gabriele Gravina. Non ha saputo difendere gli interessi del nostro calcio, perché in Serie A giocano troppi stranieri che tolgono spazio ai nostri giovani. Se è vero che non si può fermare la libera circolazione dei lavoratori avrebbe dovuto fare in modo di mettere una regola che obbligasse le squadre a non farne giocare più di 5. Sarebbe bello facesse come Abete e si dimettesse. Quando il Governo ha abolito il decreto crescita ha avuto anche il coraggio di criticare, invece avrebbe dovuto ringraziarlo perché così non sarà più vantaggioso per un club acquistare uno straniero rispetto a un italiano”, ha detto.
PARLA MOGGI - “Sento che molti colpevolizzano l’allenatore e sicuramente ha fatto degli errori. Ad esempio ha lasciato troppo libero Xhaka che ha fatto il bello e cattivo tempo a centrocampo ma il vero colpevole di questa sconfitta è il presidente della Figc Gabriele Gravina. Non ha saputo difendere gli interessi del nostro calcio, perché in Serie A giocano troppi stranieri che tolgono spazio ai nostri giovani. Se è vero che non si può fermare la libera circolazione dei lavoratori avrebbe dovuto fare in modo di mettere una regola che obbligasse le squadre a non farne giocare più di 5. Sarebbe bello facesse come Abete e si dimettesse. Quando il Governo ha abolito il decreto crescita ha avuto anche il coraggio di criticare, invece avrebbe dovuto ringraziarlo perché così non sarà più vantaggioso per un club acquistare uno straniero rispetto a un italiano”, ha detto.
