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Il presidente Ferrero ha spiegato la decisione di impugnare il "lodo Ronaldo" dopo che la Juventus è stata condannata a pagare quasi dieci milioni di euro al calciatore portoghese. Il collegio arbitrale aveva stabilito una responsabilità condivisa tra le parti, attribuendo un «concorso di colpa» anche al giocatore. "Non siamo d'accordo con questa sentenza, che ha fissato un'equa divisione delle responsabilità, quindi l'abbiamo impugnata presso il tribunale di Torino. Non condividiamo la sostanza di questo arbitrato," ha dichiarato Ferrero.