LA STRATEGIA - Per questo, l'ex romanista preferirebbe tornare in una piazza che conosce bene come Torino, con i tifosi c'è un buon rapporto e molti dei compagni sarebbero gli stessi con i quali ha condiviso lo spogliatoio fino a due stagioni fa. Se per Locatelli serve 'solo' uno sforzo economico, però, prima di affondare il colpo per Pjanic la Juve deve fare spazio a centrocampo. Prima le uscite, poi le entrate: l'indiziato numero uno a partire è Aaron Ramsey, che lunedì sarà alla Continassa per ricominciare a lavorare in gruppo ma anche per discutere del suo futuro. Il gallese ha estimatori in Premier League, ma il suo ingaggio da 7 milioni di euro netti a stagione spaventa tutti.
POSIZIONE BARCELLONA - Così la pista Pjanic è in stand by, per buona pace del Barcellona che vorrebbe trovargli una sistemazione per liberarsi dell'ingaggio - del suo come quelli di altri - per concentrare tutte le forze economiche sul rinnovo di Messi. Gli spagnoli sarebbero disposti addirittura a lasciarlo andare a parametro zero senza guadagnare dal suo cartellino, così dopo essere stati protagonisti dello scambio dell'anno scorso Pjanic e Arthur potrebbero ritrovarsi in squadra insieme. Mire più Locatelli, più di un'idea. Prima però bisogna vendere.