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"Cinque scudetti, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe di Lega. Basta fare l’elenco dei trofei che Paulo Dybala ha messo sul caminetto negli anni bianconeri, per capire il perché Beppe Marotta si sia fiondato sull’argentino una volta emersa la volontà da parte della Juventus di non rinnovargli il contratto". Inizia così l'analisi di Tuttosport, che titola: "Dybala, strano finale". Sì, perché Paulo è quasi pronto a dire addio alla Juventus, non per sua volontà, e a trovare una nuova squadra. Quale? L'Inter? La speranza nerazzurra c'è, eccome: "L’Inter sente di avere in mano Dybala perché l’argentino - che non ha fretta di accasarsi (e il fattore tempo è determinante per Marotta) - vuole una squadra dove possa sentirsi nuovamente centro di gravità del progetto possibilmente in Italia, campionato di cui conosce ogni minimo segreto", si legge.

E domani affronterà l'Inter per l'ultimo trofeo con la Juve, anche se a Roma rischia la panchina, "anche perché Massimiliano Allegri - come suo solito - preparerà la gara considerando quanto possano essere funzionali e utili alla causa i cambi e l’argentino potrebbe essere anche un prezioso jolly da tenersi nel taschino. Certo è che, nel caso in cui Dybala partisse davvero dalla panchina, la scelta dell’allenatore sarebbe comunque destinata a fare rumore pur se condita da una logica legata a una gara che potrebbe anche essere risolta nei 120 minuti. Dybala, tra l’altro, avrebbe un motivo in più per mettere la sua firma sulla sfida all’Inter: nei suoi anni in bianconero, mai è riuscito a segnare in finale di Coppa Italia", chiosa il quotidiano.