A dividersi sono anche i tifosi dentro lo stadio e quelli fuori, o meglio, sui social, dove l' #AllegriOut è sempre presente e non basta una vittoria come quella di ieri per eliminarlo. Ecco, negli spalti però la situazione è diversa, anche se è giusto fare un distinguo tra il tifo più caldo e gli "altri". La Curva Sud infatti, nuovamente presente come avvenuto con la Lazio ma ancor più partecipe e trascinante, grazie a una serie di richieste che sono state accolte, ha ribadito come fatto in passato il sostengo ad Allegri. Nei minuti finali di partita ci sono stati almeno tre cori diversi a favore dell'allenatore. Un clima che comunque fa effetto considerando il generale malcontento della tifoseria che ha caratterizzato l'Allegri 2.0.
I fischi alla fine del primo tempo contro il Lecce, indirizzati alla squadra ma di conseguenza anche al tecnico, non si sono ripetuti dopo i primi 45 minuti del derby. Per quanto visto, poteva andare diversamente. La presenza del tifo più caldo è stato un fattore in questo senso. Allegri ha sottolineato l'importanza di uno Stadium come quello di ieri per poter raggiungere gli obiettivi ma soprattutto andare oltre e trasformare i "desideri" in realtà. Sarà difficile riuscire ad unire il popolo della Juve sul tecnico livornese. Da ieri però, la parte che si era fatta sentire meno è tornata protagonista e la differenza tra gli "AllegriOut" e gli "AllegriIn" sembra un po' meno marcata.