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Leonardo, direttore tecnico del Milan, ha risposto ai cronisti sulla delicata situazione di Gonzalo Higuain. "Cosa gli sta succedendo? Può succedere, i gol quando mancano a un attaccante diventano una situazione difficile da gestire - le parole del dirigente rossonero -. Non è mai stato tanto a lungo senza segnare, ma penso che sia una serie di situazioni in cui anche lui si deve trovare: è venuto dalla Juve al Milan qui, in prestito.E' in prestito, tutti i giorni continuano a dire che non resta e non è facile per lui. Con lui abbiamo un rapporto molto diretto, lui ha un ruolo molto importante in quest'annata, lui lo sa. E' sempre stato così. E' uno dei pochi che ha vinto tanto, ha un ruolo di leadership quasi naturale. Questo ruolo va capito ed esercitato. Non penso sia un problema di base, non abbiamo mai avuto dubbi su di lui da qui a fine anno, poi è chiaro che con o senza Champions cambia la vita, la qualificazione è vincolante per la conferma di Bakayoko e Gonzalo ed è una cosa messa fin da subito in chiaro anche con lui.

NON CAMBIA NULLA - "Per noi non è cambiato nulla rispetto alla sua posizione, Chelsea non Chelsea, Sarri, per noi è come se non ci fosse - ha proseguito il brasiliano -. Incedibile? Non c'è stata nessuna richiesta, lui non ha chiesto di andare via e nessuno ha chiesto di lui. La realtà è questa. Lui è della Juve, non possiamo prestarlo o venderlo: abbiamo un opzione a fine anno. Non esiste altro. Si deve assumere le sue responsabilità e fare il suo meglio in campo".