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Galeotta fu la foto. È bastato uno scatto a far tramontare l’abbozzo di trattativa tra Bonucci e la Fiorentina. A raccontare il retroscena è La Stampa secondo cui la pista viola era concreta per il difensore centrale. È bastata la foto del pranzo a Forte dei Marmi con Pradé, i primi rumors di mercato e la reazione della piazza fiorentina a far tramontare il tutto.
 
Al di là di ciò, però, un segnale. Bonucci lavora tra la Continassa e lo Sporting Club di Torino – dove si allena con un preparatore privato -, ma non ha più l’intenzione di far cambiare idea ad Allegri, quella pista è tramontata. Al contrario ha aperto all’ipotesi di un trasferimento. Anche all’estero. Ed ecco, dunque, che spunta l’ipotesi Union Berlin: il difensore e la famiglia si trasferirebbero in Germania, le parti sono al lavoro per studiare fattibilità dell’affare ed eventualmente portarlo a chiusura.
 
Nel frattempo sono a lavoro anche i legali di Leonardo Bonucci che preparano il ricorso al collegio arbitrale. La questione è ormai nota, si discuterà dell’esclusione dal gruppo della prima squadra: Bonucci chiede il reintegro e i danni accusati. Finale triste, questo, che si chiuderà nelle aule della giustizia sportiva.