IL CALVARIO - Oggi, Kaio Jorge riparte dal Via del Mare di Lecce, si sblocca e può tornare a sognare in grande. Arrivato alla Juve nell'estate 2021 come un grande prospetto del calcio futuro ha vissuto un complesso ambientamento: l'infortunio muscolare patito in avvio l'hanno costretto ad inseguire la forma migliore durante i primi sei mesi, trovando poco spazio, anche perché il classe 2002 arrivava da un campionato molto diverso, come quello brasiliano. Così, la scelta di fare condizione con l'Under 23, pagata carissima: il 22 febbraio 2022 dopo soli 23' il suo ginocchio fa crack. Rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro. Stagione finita, operazione e oltre un anno di stop. Il rientro è stato duro, difficile e lento, con tanta paura di non farcela, almeno a certi livelli.
L'OCCASIONE - Il Frosinone, però, ha voluto dargli una chance e così dopo 5 presenze e 58' complessivi in campo, lo scorso 10 dicembre Di Francesco lo ha schierato titolare contro il Torino. La prima, con una crescita costante di rendimento. E oggi, sei giorni dopo, 22 mesi dopo il terribile infortunio, Kaio ha giocato la seconda dal 1' segnando. L'assist arriva da chi quel calvario l'ha vissuto al suo fianco nelle giovanili bianconere, così Kaio Jorge può scrivere la parola fine su quella brutta storia e riprendersi ciò che il futuro prevedeva per lui. Del resto, l'ambizione non gli manca. E per dirla come lui: "Il pianto può durare una notte, ma la gioia arriva al mattino. Grazie per tutto Dio". Bentornato.