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Prendere un giocatore e parcheggiarlo in un altro club per farlo crescere e giocare con più continuità. E' questa la strategia della Juventus per il mercato di gennaio, nel quale i bianconeri stanno cercando una quarta punta ma anche giocatori di prospettiva sui quali investire subito per vedere i risultati nel tempo. Con poca liquidità a disposizione, la dirigenza dovrà dare spazio alla fantasia per trovare le formule giuste per anticipare tutti sui gioielli nel mirino.

IN SINERGIA - Tra questi, c'è Bryan Reynolds, terzino destro classe 2001 dei Dallas, sul quale c'è anche la Roma. Quello dell'americano - proprio come Weston McKennie - potrebbe diventare un vero e proprio affare alla Demiral: Paratici ha messo sul piatto 6 milioni per un prestito con obbligo di riscatto. L'obiettivo è prendere il giocatore in sinergia con un'altra società, che inizialmente sembrava potesse essere il Cagliari ma ora c'è il Benevento in pole.

LA FORMULA PER ROVELLA - La Juve lavora su più tavoli, e se da una parte c'è Reynolds dall'altra sta chiudendo per un altro 2001, il centrocampista del Genoa Nicolò Rovella. Il giocatore è in scadenza di contratto ma la Juve, per non fare un torto a un club col quale ha ottimi rapporti e per anticipare la concorrenza, ha deciso comunque di pagare il cartellino del giocatore. Formula particolare, perché i 10 milioni che verranno investiti per Rovella saranno pagati interamente in bonus e in più anni, inserendo nell'operazione anche i giovani Manolo Portanova ed Elia Petrelli. La Juve lavora in prospettiva ed è pronta a piazzare due colpi, il piano bianconero è chiaro.