INTESA - Insomma, da sacrificabili in nome del risanamento dei conti e della sostenibilità della gestione, oltre che per arrivare ai vari Lukaku, Berardi, ecc, a centro del mondo Juve, finalmente con una faccia diversa Dusan e con una condizione diversa Fede. Oggi sono loro il valore aggiunto della Juve che vuole tornare protagonista: due a testa, quattro su sei totali della squadra, a cui si aggiungono assist e anche un rigore sbagliato. Federico crea e realizza, Dusan aiuta e segna. E mai come quest’anno, la Juve ha bisogno di svoltare e di tornare ad avere medie realizzative da grande squadra, con Allegri che sta instillando nel gruppo una nuova filosofia, di aggressività, intensità e propensione offensiva.
MANIFESTO - Il gol di Udine è il manifesto del nuovo corso e dell'intesa tra i due, confermata dai dati. Come sottolinea anche il Corriere dello Sport, "nei 222' insieme contro Udinese, Bologna ed Empoli, i due si sono scambiati 11 volte il pallone e Vlahovic ha fornito un assist a Chiesa; Dusan ha tirato 9 volte, 5 delle quali in porta, mentre Federico ha tentato 5 volte la conclusioni, 2 delle quali nello specchio, facendo peraltro centro in entrambe". L'augurio di Allegri è che questo sia solo l'inizio.