L'AFFARE - Grandi prospettive e un futuro roseo aspettano, almeno sulla carta e secondo le sue qualità, l'attaccante classe 2000. Esterno veloce e rapido, gioca sulla corsia di destra, puntando molto su dribbling e progressione, tra le sue armi migliori. Buona anche la tecnica di base, il massimo per un esterno. Da qualche tempo è entrato nel giro della Francia U18, guadagnata con tante presenze da titolare nel Caen U19. La Juve, come riportano i media francesi, è riuscita a fargli firmare un contratto triennale, prelevandolo proprio dal club francese, che avrebbe invece voluto sottoporgli il primo contratto da professionista. Monzialo, però, ha scelto la Juve - come in passato fece anche Pogba, arrivato dal Psg.
L'11 E LE CURIOSITA' - Accelerazioni e dribbling come piatto principale nel menù delle sue qualità, proprio come Ousmane Dembele, l'esterno destro di cui veste la stessa maglia, la numero 11, nella Nazionale giovanile, che per coincidenza (i numeri variano nel campionato Primavera) ha avuto anche nell'esordio bianconero. E chissà che proprio la giovane stella del Barça non possa essere la stella a cui ispirarsi per crescere. Del resto non sono poi tanto distanti, visto che entrambi sono cresciuti all'ombra di Parigi, a 40-50 chilometri (rispettivamente Vernon e Pontoise) dalla città dell'amore. La Juve di lui si è innamorata e su di lui ha riposto alcune delle proprie speranze per il futuro: giovane da far ambientare, partendo dalla Primavera, passando per l'Under 23, fino alla Prima Squadra... quella che il coetaneo Moise Kean si tiene stretta. Talenti a volontà, con tanta voglia di crescere.
