Juventus ancora nella Superlega
"In data 13 luglio 2023, la Società, a seguito di tali discussioni (con i due club spagnoli, ndr.) e tenuto conto di alcune divergenze nell’interpretazione degli accordi applicabili al Progetto Super League, ha avviato la procedura di uscita dal suddetto Progetto, pur ribadendo che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, per l’efficacia del recesso è necessario il preventivo consenso degli altri club coinvolti nel Progetto Super League. L’accordo applicabile non prevede specifiche penali e/o clausole di indennizzo in caso di recesso senza il consenso delle altre parti, fermo restando che, senza il consenso delle altre parti, il recesso non ha alcun effetto", si legge ora nella relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2023.
"Il 20 settembre 2023 ha notificato a tutte le parti interessate (ovvero Football Club Barcelona e Real Madrid Club de Futbol e tutti gli altri club aderenti al Progetto Super League fin dall’inizio) la decisione definitiva di recedere dall’accordo che regola il Progetto Super League, chiedendo il loro consenso scritto per recedere dal Progetto Super League. Il Football Club Barcelona e il Real Madrid Club de Futbol non hanno dato il loro consenso al recesso di Juventus. Alla data della presente Relazione, nessuna delle parti interessate ha assunto iniziative nei confronti della Società", conclude il club bianconero, che nelle pieghe del bilancio - come rileva Calcio e Finanza - spiega inoltre di avere ancora una partecipazione pari al 10% nella European Super League Company SL, la società di diritto spagnolo dietro la Superlega.