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Pregiudizi, sottovalutazione, ironie e battute. A tutto questo il calcio femminile è, purtroppo, abituato. Negli ultimi anni, però, il movimento italiano ha raggiunto una visibilità sempre maggiore, soprattutto grazie alla prestazione dell’Italia nei Mondiali del 2019 – raggiunti i Quarti di finale – e all’ingresso delle squadre professionistiche: una su tutte, la Juventus. Una visibilità maggiore che ha dato anche maggior forza alle rivendicazioni delle calciatrici: dal prossimo anno le atlete diventeranno professioniste, con tutto quello che ne consegue a livello di diritti e tutele. Un primato assoluto per lo sport femminile in Italia. Altra conseguenza, l’interesse delle televisioni. Da quest’anno, infatti, la Women’s Champions League sarà trasmessa da Dazn, mentre La 7 ha già cominciato a trasmettere in chiaro una partita del campionato di Serie A

OGGI – Toccherà alla Juventus Women fare il suo debutto su La 7, alle 17:30, nel Derby d’Italia contro la Fiorentina. In panchina per le bianconere, ormai non è una novità, mister Joe Montemurro. A lui la società ha affidato due compiti: migliorare le prestazioni in Europa – e fino a qui ci siamo -, e offrire al pubblico un gioco gradevole, capace di attirare anche i più scettici, finanche i detrattori. Questo pomeriggio, quindi, l’opportunità è enorme. Non capita tutti i giorni che le bianconere vengano trasmesse in chiaro e che, di conseguenza, la platea del pubblico si allarghi. Anche se siamo a inizio stagione, è importante che la Juventus metta in mostra tutte le sue qualità e gli interessantissimi spunti di gioco che il nuovo coach ha già instillato nella squadra e che si sono visti – ancora a fasi alterne – nelle prime uscite ufficiali. La Juventus Women, ancora una volta, deve dimostrarsi locomotrice dell’intero movimento calcistico femminile e convincere, attraverso la prestazione in campo, chi ancora guarda al calcio femminile con titubanza. È fondamentale per la Juventus e per tutte le squadre: perché se cresce il movimento, crescono tutte.