Juve, Allegri non contento della difesa: ecco perché
Non a caso Allegri ha citato la rete subita contro il Frosinone, simile per certi aspetti a quella concessa ieri. E l'allenatore bianconero aveva già mostrato insofferenza per la mancata solidità difensiva. La richiesta fatta alla squadra prima di Juve-Roma, ovvero di tornare a non subire gol, è durata solo un match. Sono sette i gol subiti nelle ultime nove partite giocate, in netta controtendenza con le partite precedenti. Certo, se si vuole vedere il bicchiere mezzo pieno, si può dire che la Juve non concede mai più di una rete (l'unica volta è accaduto con il Sassuolo). Una magra consolazione però per Allegri, che su questo fronte cerca e vuole la "perfezione" dalla squadra.
Troppa facilità nel prendere gol e forse un pizzico si troppa sicurezza. Anche perché i gol presi dalla Juve sono arrivati contro avversarie di medio-bassa classifica. A Genova, a Frosinone e i due con la Salernitana in pochi giorni. Negli ultimi big match contro Napoli e Roma invece, la porta di Szczesny è rimasta inviolata. Nel giro di poco più di una settimana ci saranno due test importanti in questo senso. Prima il Frosinone in Coppa Italia, poi il Sassuolo, che all'andata come ricordato prima, segnò addirittura quattro gol ai bianconeri. Benissimo la vittoria di Salerno, entusiasmanti in 46 punti in 19 partite, ma per essere davvero soddisfatto, Allegri ha bisogno di ritrovare le certezze difensive.
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