IL RINNOVO - Il contratto dell'ex Ajax andrà in scadenza a giugno 2024 e la volontà di Madama sarebbe quella di prolungare i rapporti almeno fino al 2026. Volontà che è corrisposta dallo stesso difensore ma a patto che vengano modificate alcune formule presenti all'interno della sua clausola. La richiesta sarebbe infatti quella di diminuire la cifra di acquisto valida per il mercato internazionale, attualmente fissata a 120 milioni e portarla vicina alla soglia degli 80 totali. Desiderio che verrà quasi certamente esaudito e che di conseguenza annullerebbe ogni ostacolo per la firma.
La Juve spinge per blindare de Ligt: il rinnovo si avvicina e cambia la clausola
Siamo ormai entrati nel vivo del mercato e i tifosi juventini sperano di poter assistere alle ufficialità di Paul Pogba e di Angel Di Maria già nella prossima settimana, anche per cominciare a farsi un'idea di quella che sarà la nuova Juve che sta nascendo. Chi ci sarà sicuramente è il difensore olandese de LIgt, ancora alle prese con il rinnovo ma per il quale non ci dovrebbero essere grandi ostacoli, salvo clamorose sorprese dell'ultimo minuto.
IL RINNOVO - Il contratto dell'ex Ajax andrà in scadenza a giugno 2024 e la volontà di Madama sarebbe quella di prolungare i rapporti almeno fino al 2026. Volontà che è corrisposta dallo stesso difensore ma a patto che vengano modificate alcune formule presenti all'interno della sua clausola. La richiesta sarebbe infatti quella di diminuire la cifra di acquisto valida per il mercato internazionale, attualmente fissata a 120 milioni e portarla vicina alla soglia degli 80 totali. Desiderio che verrà quasi certamente esaudito e che di conseguenza annullerebbe ogni ostacolo per la firma.
IL RINNOVO - Il contratto dell'ex Ajax andrà in scadenza a giugno 2024 e la volontà di Madama sarebbe quella di prolungare i rapporti almeno fino al 2026. Volontà che è corrisposta dallo stesso difensore ma a patto che vengano modificate alcune formule presenti all'interno della sua clausola. La richiesta sarebbe infatti quella di diminuire la cifra di acquisto valida per il mercato internazionale, attualmente fissata a 120 milioni e portarla vicina alla soglia degli 80 totali. Desiderio che verrà quasi certamente esaudito e che di conseguenza annullerebbe ogni ostacolo per la firma.