I FATTORI PER IL 'POGBACK' - Con Mourinho al timone dei Red Devils, l’addio di Pogba sarebbe stato praticamente certo. E’ proprio in quest’ottica che Fabio Paratici ha lavorato in autunno, puntando a concretizzare il grande ritorno. Il cambio in panchina ha reso l’affare più difficile, ma non impossibile. Come scrive Tuttosport, sarà determinante la Champions League. Se la qualificazione ai quarti degli inglesi è appesa a un filo dopo la sconfitta casalinga contro il PSG (2-0), in campionato la squadra di Solskjaer è in corsa per il quarto posto. In caso di mancata qualificazione alla prossima edizione del massimo torneo europeo, Pogba difficilmente accetterà un’altra stagione in Europa League. A far sperare la Juve c’è poi l’ottimo feeling del Polpo con lo spogliatoio bianconero, mantenuto nonostante questi anni trascorsi lontano da Torino. Infine, un jolly importante come Douglas Costa, profilo sempre gradito dalle parti di Manchester. Questi i motivi che spingono i bianconeri a rimanere vigili, senza mollare di un centimetro la pista del "Pogback".
La Juve non molla Pogba: Champions e jolly di mercato, Paratici ci crede
L’arrivo di Ole Gunnar Solskjaer al Manchester United l’ha momentaneamente allontanato dai riflettori del mercato, ma Paul Pogba resta un nome caldo in vista della prossima estate. Soprattutto per la Juventus, che in questi mesi non ha mai perso di vista il centrocampista francese, con la consapevolezza di poter giocare carte importanti per riportarlo a Torino.
I FATTORI PER IL 'POGBACK' - Con Mourinho al timone dei Red Devils, l’addio di Pogba sarebbe stato praticamente certo. E’ proprio in quest’ottica che Fabio Paratici ha lavorato in autunno, puntando a concretizzare il grande ritorno. Il cambio in panchina ha reso l’affare più difficile, ma non impossibile. Come scrive Tuttosport, sarà determinante la Champions League. Se la qualificazione ai quarti degli inglesi è appesa a un filo dopo la sconfitta casalinga contro il PSG (2-0), in campionato la squadra di Solskjaer è in corsa per il quarto posto. In caso di mancata qualificazione alla prossima edizione del massimo torneo europeo, Pogba difficilmente accetterà un’altra stagione in Europa League. A far sperare la Juve c’è poi l’ottimo feeling del Polpo con lo spogliatoio bianconero, mantenuto nonostante questi anni trascorsi lontano da Torino. Infine, un jolly importante come Douglas Costa, profilo sempre gradito dalle parti di Manchester. Questi i motivi che spingono i bianconeri a rimanere vigili, senza mollare di un centimetro la pista del "Pogback".
I FATTORI PER IL 'POGBACK' - Con Mourinho al timone dei Red Devils, l’addio di Pogba sarebbe stato praticamente certo. E’ proprio in quest’ottica che Fabio Paratici ha lavorato in autunno, puntando a concretizzare il grande ritorno. Il cambio in panchina ha reso l’affare più difficile, ma non impossibile. Come scrive Tuttosport, sarà determinante la Champions League. Se la qualificazione ai quarti degli inglesi è appesa a un filo dopo la sconfitta casalinga contro il PSG (2-0), in campionato la squadra di Solskjaer è in corsa per il quarto posto. In caso di mancata qualificazione alla prossima edizione del massimo torneo europeo, Pogba difficilmente accetterà un’altra stagione in Europa League. A far sperare la Juve c’è poi l’ottimo feeling del Polpo con lo spogliatoio bianconero, mantenuto nonostante questi anni trascorsi lontano da Torino. Infine, un jolly importante come Douglas Costa, profilo sempre gradito dalle parti di Manchester. Questi i motivi che spingono i bianconeri a rimanere vigili, senza mollare di un centimetro la pista del "Pogback".
