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Undici mesi da incubo, ora la luce infondo al tunnel. Luce proiettata dai fari dello Stadium che lo riaccolgono, questa volta non in borghese ma con la casacca di chi é pronto a scendere in campo, magari per uno spezzone di match nei minuti finali. A confermarlo é stato proprio Allegri: ieri Federico Chiesa si é allenato bene, nessuna paura né blocco mentale, oggi è pronto per riallacciare gli scarpini, "da qualche parte si dovrà pur cominciare".

Federico Chiesa é stato l'ultimo ad abbandonare la pancia dello Stadium per recarsi sul terreno di gioco, si é preso gli applausi della curva e poi ha cominciato a palleggiare con i giovani che partiranno dalla panchina. Un modo per liberare testa e gambe, per riprendere confidenza, in attesa di tornare protagonista. Alla lettura delle formazioni un'ovazione dagli spalti: così forte come non si sentiva da tempo all'interno dell'impianto bianconero.

Al 73' poi, il momento più atteso. Quello che segna davvero il ritorno di Chiesa. Ad annunciarlo il boato del pubblico presente, poi la lavagnetta che si alza e toglie ogni dubbio: Federico torna in campo, 11 mesi dopo l'infortunio.