6
Alla fine la differenza la fanno i risultati. Ecco perché l'umore in casa Juve ora è alto. Nonostante casi particolari e delicati come quelli legati a Paul Pogba e Nicolò Fagioli, nonostante un'emergenza continua in difesa e a centrocampo anche a causa di quegli infortuni che continuano ad accompagnare la gestione Allegri. Che in ogni caso sembra aver riacceso una sincera fiammella di juventinità, dentro e fuori lo spogliatoio. Il calcio spettacolare che qualcuno invoca, forse non si vedrà mai. Ma è tornata una proposta all'insegna della solidità, della capacità di soffrire, della voglia di lottare tutti insieme per raggiungere l'obiettivo. E se i risultati ti danno ragione come sta capitando di nuovo ora, sembrano sempre tutti felici, anche se poi non sempre è così. Se i risultati ti danno ragione, scivolano via senza troppe polemiche anche quelle frecciate più o meno velate che arrivano dall'interno. L'ultima, quella di Federico Chiesa, dopo la super prestazione in Nazionale da attaccante esterna è arrivata una dichiarazione d'amore per Luciano Spalletti e la sua idea di calcio, quanto basta per rinfocolare i riferimenti dei malpensanti: in realtà le heat-map dimostrano come la zona coperta da Chiesa sia sostanzialmente la stessa, sono aumentati in effetti i tiri verso la porta rispetto al solito ma anche il contesto partita era completamente diverso. Ultima dichiarazione di una lunga serie che in questo momento non sembra lasciare particolari segni però: la Juve di Allegri è tornata a essere Juve vera. Anche se qualche frecciata non manca.

Ripercorrile in gallery