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Andrea Agnelli ha promesso ai tifosi che il colpo Cristiano Ronaldo non sarebbe rimasto "unico nel proprio genere". La Juventus è alla ricerca del Pallone d'Oro del futuro, per proseguire sulla strada tracciata dal fenomeno portoghese con il suo arrivo in estate dal Real Madrid. "Un'ipotesi fantasiosa", così Fabio Paratici ha definito la possibilità che fosse Kylian Mbappé questo nuovo CR7 bianconero, ma la realtà è che, nonostante i 180 milioni di euro sborsati dal Paris Saint-Germain per averlo dal Monaco un paio di estati fa, l'affare Mbappé non è da escludere a prescindere per la Vecchia Signora, anzi. Soprattutto dopo i recenti problemi del PSG con la Uefa, che richiede un centinaio di milioni di euro dalle cessioni per via del Fair Play Finanziario.

COSTI E STRATEGIA - Come riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, l'operazione parte da una base di 215 milioni di euro soltanto per il costo del cartellino, cui aggiungere un ingaggio da almeno 20 milioni di euro a stagione. Almeno inizialmente, l'affare non sarebbe in grado di generare profitti pari a quelli di Ronaldo, visto e considerato che il suo valore commerciale al momento è di cerca cinque volte superiore rispetto al gioiello francese. Ma Mbappé, classe '97, ha possibilità di crescite immense e in futuro potrebbe anche generare, eventualmente, una clamorosa plusvalenza in caso di cessione. Insomma, l'operazione è complicata e l'azzardo sarebbe enorme, ma i tifosi della Juventus possono sognare.