Maestro mette in castigo un alunno e dice ai compagni: “E’ brutto e nero”
Ciò che è accaduto nella scuola elementare Monte Cervino di Foligno offre il desolante spettacolo di una società profondamente malata e senza ormai alcun tipo di freno. Un maestro, appena entrato n classe, ha ordinato all’unico alunno di colore di mettersi in piedi davanti alla finestra senza mai voltarsi. Poi ha detto agli altri ragazzini di non guardarlo perché “è brutto e nero”. Il gravissimo e vergognoso episodio è stato confermato ma per il momento “l’educatore” continua tranquillamente a “insegnare”.
La Tav finalmente si fa, anzi proprio no! La “grande opera” è diventata una farsa
I francesi aspettano e i piemontesi pure, ma nulla di concreto sembra palesarsi all’orizzonte. La linea ferroviaria dell’alta velocità sulla tratta Torino-Lione i cui lavori dovrebbero cominciare entro marzo, pena la perdita dei 300 milioni già stanziati dalla Ue, probabilmente rimarrà un sogno anche per i 50 mila lavoratori che verrebbero impiegati in quella che da grande opera è diventata una grande farsa. Sergio Chiamparino non ha dubbi: “Cinque Stelle e Lega giocano sulla pelle di una regione.
Piazza San Marco al migliore offerente! E l’Italia sta per perdere anche Venezia
Tra tante cattive notizie per il nostro Paese eccone una addirittura pessima. Una delle più belle e celebri piazze al mondo sta per essere messa all’asta e svenduta al miglior offerente straniero. Lo hanno deciso, per fare cassa, gli amministratori di Venezia i quali hanno stabilito la vendita di tutti gli immobili di proprietà del Demanio e ora in affitto. Naturalmente del lotto fanno parte anche luoghi di interesse culturale mondiale come, per citarne uno, il Caffè Florian. Com’è triste Venezia.
La Chiesa confessa a Francesco tutte le sue “vergogne” passate
Si è aperto oggi in Vaticano il summit voluto da Papa Francesco sul tema della pedofilia e degli abusi sessuali nel sacerdozio che per secoli ha ammorbato la Chiesa con il rischio di devastarla. I lavori, che dureranno sino a domenica, sono stati aperto dallo stesso Pontefice Bergoglio il quale nel suo discorso si è soffermato sulla necessità incontrovertibile di rendere il convegno utile per una svolta radicale e definitiva passando dalle parole e dai propositi lodevoli ai fatti. Saranno in tanti a tremare.
E’ morto a 73 anni Gabriele La Porta: cultura e giornalismo sono più poveri
Si è spento Gabriele La Porta, giornalista e storico conduttore televisivo per la Rai nella quale aveva lavorato per quarantadue anni. Se ne è andato a settantatrè anni lasciando un grande vuoto non solo nel settore dell’informazione ma in quello della cultura in senso ampio. La Porta, infatti, è stato un intellettuale e scrittore a tutto tondo certamente non nazionalpopolare ma sicuramente fondamentale per la crescita e per l’educazione anche di quel pubblico televisivo più incline al varietà.