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Questa sera la Juventus ospiterà l'Empoli di Paolo Zanetti all'Allianz Stadium, in una gara in cui l'ambiente spera di ottenere gli stessi segnali positivi emersi nel derby contro il Torino che, oltre a portare i 3 punti ha riconsegnato una sorta di identità e di carattere alla squadra. Quel carattere che da qualche settimana a questa parte sembra aver tirato fuori anche Moise Kean, rimasto a lungo nella penombra nonostante l'avvio illusorio di precampionato, quando rifilava due reti al Barcellona ma che si sono rivelate con il passare dei giorni solo una casualità. 

NUOVO SPIRITO - Il momento più buio lo ha però toccato quando si è presentato in ritardo agli allenamenti, facendo scattare in Allegri la decisione di 'punirlo' con l'esclusione dalla gara contro l'Atletico Madrid. Ma da li in poi qualcosa è cambiato e lo si è visto anche nelle ultime uscite disputate da Kean, in cui è apparso più lucido mentalmente e molto ben allenato fisicamente, tanto da convincere Allegri a concedergli l'occasione di disputare il derby della Mole da titolare. Fiducia che verrà riconfermata anche nella sfida di questa sera, dove il classe 2000 andrà a caccia di quella che potrebbe essere la sua prima rete stagionale, sia per una gloria personale ma anche per continuare a convincere gli addetti ai lavori del perchè hanno creduto in lui. 

SITUAZIONE RISCATTO - Pensieri che fino a qualche giorno fa non balenavano neanche dalle parti della Continassa, soprattutto in virtù della situazione contrattuale che lega Kean ai bianconeri. L'attaccante è infatti passato al servizio di Madama con la formula di un prestito biennale da 7 milioni complessivi, più l'obbligo di riscatto condizionato fissato a 28 milioni con annessi altri 3 di bonus. Cifre che la Vecchia Signora vorrebbe evitare di investire, o almeno lo avrebbe voluto. Già, perchè le prestazioni convincenti dell'ex Everton stanno rimettendo tutto in discussione e qualora dovesse continuare così la sua valutazione potrebbe anche aumentare. Questa è un'altra ipotesi da tenere in considerazione, soprattutto per valorizzare l'ivestimento nel caso in cui scatterà l'obbligo definitivo. Dunque,  da qui in avanti toccherà a Kean garantirsi la permanenza in Italia, altrimenti inevitabilmente le strade si divideranno.