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Non poteva iniziare meglio l'inverno di Massimiliano Allegri e in generale della Juventus, almeno sul campo. I bianconeri hanno continuato la striscia di vittorie consecutive anche alla ripresa del campionato, arrivando come forse nessuno si aspettava al grande appuntamento con il Napoli. E di conseguenza, anche la posizione del tecnico si è ribaltata e rafforzata. Non solo per i risultati sportivi ma anche per quanto successo fuori dal campo con le dimissioni del CDA e la conseguente centralità che avrà Allegri nei prossimi mesi. Una posizione solidissima almeno fino al termine della stagione.

Si, perché a quel punto, a prescindere da ciò che succederà in società, a contare sarà soprattutto il campo. In campionato, l'obiettivo minimo è la qualificazione in Champions ma visto gli ultimi risultati è lecito sognare in qualcosa di più. Nelle coppe, soprattutto in Europa League, doveroso andare avanti e provarci davvero. Questo dovrà fare Allegri per prolungare la propria avventura in bianconero e, come riporta Tuttosport, allontanare l'ombra di Zidane. L'ex di Juve e Real Madrid è più libero che mai dopo la conferma di Deschamps sulla panchina della Francia e guarda con attenzione ciò che succede a Torino, perché passato il "sogno" Bleus, la Juve rimane in cima alla lista di Zizou