'Tiago Pinto è un ragazzo giovane, mi sembra che preferisca la chiarezza alle incertezze, però forse non era il momento per rilasciare quelle parole. Farei di tutto per trattenerlo, forse è uno dei più interessanti giovani italiani, però sappiamo pure che bisogna incontrarsi sullo stesso piano per andare avanti insieme. Sappiamo poi che l’opzione vincente è sempre quella del calciatore, dobbiamo capire cosa vorrà fare Zaniolo'.
L'ex dirigente della Roma: 'Zaniolo non lo venderei mai, ma non dipende solo dalla società'
Nonostante il mercato sia chiuso ufficialmente, in casa Juve sembra non essere cessato affatto. Nella giornata di ieri infatti, il nome del fantasista della Roma Niccolò Zaniolo è stato prepotentemente accostato alla Vecchia Signora, dopo le forti dichiarazioni del ds giallorosso Tiago Pinto. A tal proposito è interventuo anche l'ex dirigente del club capitolino Giorgio Perinetti che, ha parlato ai microfoni di Vocegiallorossa.it.
'Tiago Pinto è un ragazzo giovane, mi sembra che preferisca la chiarezza alle incertezze, però forse non era il momento per rilasciare quelle parole. Farei di tutto per trattenerlo, forse è uno dei più interessanti giovani italiani, però sappiamo pure che bisogna incontrarsi sullo stesso piano per andare avanti insieme. Sappiamo poi che l’opzione vincente è sempre quella del calciatore, dobbiamo capire cosa vorrà fare Zaniolo'.
'Tiago Pinto è un ragazzo giovane, mi sembra che preferisca la chiarezza alle incertezze, però forse non era il momento per rilasciare quelle parole. Farei di tutto per trattenerlo, forse è uno dei più interessanti giovani italiani, però sappiamo pure che bisogna incontrarsi sullo stesso piano per andare avanti insieme. Sappiamo poi che l’opzione vincente è sempre quella del calciatore, dobbiamo capire cosa vorrà fare Zaniolo'.