commenta
Visto che siamo aperti a tutte le opinioni, ospitiamo qui l'intervento di un antijuventino folle:

E certo! Chi se non lui ad arbitrare la partita più importante del Campionato! Gianluca Rocchi da Firenze fischierà al San Paolo in Napoli-Juventus.

Oltre ad un ottimo ruolino di marcia, 33 partite arbitrate con i bianconeri usciti vincitori per 26 volte, sconfitti per 4 ( 3 i pareggi ) egli è l’indimenticabile protagonista d’una Juventus-Roma all’Allianz, la partita che fece pronunciare a Totti la fatidica ammissione d’impotenza: “Con la Juve il campionato non te lo fanno vincere. Ma perché non giocano da soli?”.

Forse non ricorderete il rigore (inesistente) concesso a Pogba, forse non ricorderete il goal di Bonucci, viziato da una posizione di fuorigioco attivo di Vidal, che non partecipava all’ azione, ma limitava la visuale del portiere. Semplice, ma il goal scaturito da un tiro al volo da fuori area fu convalidato. E il giorno dopo, centinaia di Juventini a tracciare le bisettrici per dire che no, che i dubbi (i dubbi?) erano ingiusti, che la “geometria non è reato” e chi perde si lamenta sempre. Perché chi, molto spesso, perde ingiustamente dovrebbe porgere sempre l’altra guancia, deve abbassare sempre la testa contro lo strapotere debordante?

Rocchi s’è rifatto, si fa per dire, una "verginità" perché il caso ha voluto che nello scorso campionato non abbia rovinato la partita vinta dal Napoli all'Allianz Stadium di Torino, con un goal di Koulibaly al 90°. Speriamo che questo non gli consenta di ritenere d’aver già pagato il suo contributo alla giustizia.