La verità è - racconta la rosea - che l'ormai ex giocatore del Torino ha aspettato a lungo l'Inter, credendo di iniziare la nuova annata già a Milano. Beppe Marotta e colleghi, però, non hanno mai chiuso con i granata, deludendo anche lo stesso Bremer che quando, tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, ha visto comparire all'orizzonte la Juve, ha dubitato ancora di più che la sua destinazione sarebbe stata quella nerazzurra. Nei giorni seguenti, poi, ha osservato dall'Austria, dov'era in ritiro con il Toro, la trattativa tra i club e i suoi agenti, entrata nel vivo con l'incontro di lunedì sera tra Urbano Cairo e l'Inter fino allo sprint decisivo di martedì della Vecchia Signora, di fronte al quale la storica rivale nulla ha potuto, nonostante un tentativo di rilancio in extremis. Retroscena a parte, ormai non ci sono più dubbi: Bremer indosserà la maglia bianconera, per buona pace dei tifosi dell'Inter che hanno visto sfumare il colpo difensivo tanto atteso proprio sul più bello.
L'accordo con l'Inter, i primi dubbi, l'inserimento deciso della Juve: Bremer, ecco quando è cambiato tutto
Proprio quando sembrava promesso sposo dell'Inter, ecco l'affondo decisivo della Juve. Le vie del calciomercato sono infinite, si sa, ma è anche vero che fino a pochi giorni fa un approdo in bianconero di Gleison Bremer pareva nient'altro che una suggestione. Come scrive La Gazzetta dello Sport, infatti, era noto che il brasiliano avesse da tempo un accordo con i nerazzurri, per un contratto da 3 milioni di euro a stagione fino al 2027. A cambiare tutto, però, non è stato solo un discorso economico, con la promessa che in casa della Vecchia Signora avrebbe guadagnato molto di più.
La verità è - racconta la rosea - che l'ormai ex giocatore del Torino ha aspettato a lungo l'Inter, credendo di iniziare la nuova annata già a Milano. Beppe Marotta e colleghi, però, non hanno mai chiuso con i granata, deludendo anche lo stesso Bremer che quando, tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, ha visto comparire all'orizzonte la Juve, ha dubitato ancora di più che la sua destinazione sarebbe stata quella nerazzurra. Nei giorni seguenti, poi, ha osservato dall'Austria, dov'era in ritiro con il Toro, la trattativa tra i club e i suoi agenti, entrata nel vivo con l'incontro di lunedì sera tra Urbano Cairo e l'Inter fino allo sprint decisivo di martedì della Vecchia Signora, di fronte al quale la storica rivale nulla ha potuto, nonostante un tentativo di rilancio in extremis. Retroscena a parte, ormai non ci sono più dubbi: Bremer indosserà la maglia bianconera, per buona pace dei tifosi dell'Inter che hanno visto sfumare il colpo difensivo tanto atteso proprio sul più bello.
La verità è - racconta la rosea - che l'ormai ex giocatore del Torino ha aspettato a lungo l'Inter, credendo di iniziare la nuova annata già a Milano. Beppe Marotta e colleghi, però, non hanno mai chiuso con i granata, deludendo anche lo stesso Bremer che quando, tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, ha visto comparire all'orizzonte la Juve, ha dubitato ancora di più che la sua destinazione sarebbe stata quella nerazzurra. Nei giorni seguenti, poi, ha osservato dall'Austria, dov'era in ritiro con il Toro, la trattativa tra i club e i suoi agenti, entrata nel vivo con l'incontro di lunedì sera tra Urbano Cairo e l'Inter fino allo sprint decisivo di martedì della Vecchia Signora, di fronte al quale la storica rivale nulla ha potuto, nonostante un tentativo di rilancio in extremis. Retroscena a parte, ormai non ci sono più dubbi: Bremer indosserà la maglia bianconera, per buona pace dei tifosi dell'Inter che hanno visto sfumare il colpo difensivo tanto atteso proprio sul più bello.