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Tre Champions League in altrettanti anni al Real Madrid non bastano, se si è costretti puntualmente in panchina. Questo, in sintesi, il pensiero di Mateo Kovacic: il centrocampista, alla vigilia dell’amichevole contro il Brasile, dal ritiro della Croazia ha espresso nuovamente la volontà di ritagliarsi un ruolo da protagonista in vista della prossima stagione.

KOVACIC VUOLE GIOCARE - “Penso che giocherò di più, al Real o altrove. E’ un momento della mia carriera in cui ho bisogno di giocare”. Le parole di Kovacic non lasciano spazio a dubbi: tre stagioni dopo l’addio all’Inter, il talento di Linz può lasciare il Santiago Bernabéu, con il Mondiale come vetrina decisiva per il futuro del classe ’94. Quella del ritorno in Italia rimane un’ipotesi concreta. Come anticipato da ilBiancoNero.com, la Juventus non ha dimenticato Mateo, uno di quei nomi che ciclicamente si ripresentano fra le opportunità sul tavolo di Marotta e Paratici. Tra l’arrivo imminente di Emre Can e i lavori in corso per il grande colpo Milinkovic-Savic, la fisionomia del centrocampo di Allegri potrebbe cambiare ulteriormente, a maggior ragione in caso di partenza di Miralem Pjanic. Il bosniaco è considerato centrale nel progetto bianconero, ma un’offerta irrinunciabile (da oltre 70 milioni) sarebbe comunque valutata. Ecco allora che il profilo di Kovacic - per cui Max stravede - è pronto ad assumere maggiore concretezza nei piani della Juve. Il segnale del diretto interessato è già arrivato: questa può essere l’estate giusta per rivedere il talento croato in Serie A.