VLAHOVIC - «Un grandissimo. Giovane ma già con carattere vincente. L’ho conosciuto quando lavoravo per le nazionali giovanili serbe, è un buon ragazzo e in campo travolge tutto. È questo che mi piace di lui».
QUALCOSA DI SERBO - «Il carattere. Guardate Mihajlovic e capirete che cosa intendo. Siamo 7 milioni ma grazie a quello spirito, a quella voglia di vincere, abbiamo sempre talenti, in tutti gli sport. Djokovic nel tennis, Jokic nel basket e poi volley, pallanuoto, il calcio con Vlahovic, Jovic e Mitrovic che ha fatto 35 gol in Championship».
SE SOMIGLIA - «Vlahovic vive la partita con nervosismo. Fuori dal campo è calmissimo ma in campo, se non segna, si innervosisce. Tutto questo mi piace: io ero così, uguale».
CHI PASSA STASERA - «La Juventus».
VITTORIA CHAMPIONS - «Una piccola chance c’è anche per la Juventus, nel calcio non si sa mai: a volte hai il 20% di possesso, non giochi e alla fine vinci. La favorita però per me è il Real Madrid. Ha Kroos, Modric e Casemiro in mezzo, Benzema in attacco, le ali rapide. Al momento, sono i migliori, hanno tantissimo calcio nei piedi».
CHI TITOLARE NELLA JUVE DI ANCELOTTI - «Dybala è un fuoriclasse e Chiesa ha una rapidità incredibile: quando guardo la Juve in tv, mi piacciono soprattutto loro. Ma la nostra Juve dal centrocampo in su era fortissima: non credo sarebbero stati titolari. Forse con noi lo sarebbero stati solo Chiellini e De Ligt. Fortissimi».
MONTERO - «Montero faceva falli che oggi sarebbero da rosso ma in questo è cambiato il calcio. E io dico che lui è il difensore più intelligente che abbia visto. Era così che faceva la differenza: non era rapido ma sapeva sempre dove stare, lo capiva prima».