Sotto la guida di Gian Piero Gasperini all'Atalanta, Koopmeiners ha sviluppato una dinamicità che lo rende difficile da marcare. La sua capacità di tiro, soprattutto da fuori area, e la sua visione nell'assist lo rendono fondamentale per la manovra offensiva. Anche come trequartista, interpreta il ruolo con intensità e verticalità, portando equilibrio e varietà alla squadra. Rispetto a un giocatore più appariscente come Kenan Yildiz, Koopmeiners brilla per efficienza e versatilità.
È un centrocampista moderno, capace di riaggressione e difesa in avanti, come piace a Thiago Motta, ma anche abile nel rifinire e concludere. Il secondo gol di Vlahovic contro il Genoa ne è un esempio perfetto: è stato proprio un passaggio preciso di "RoboKoop" a creare lo spazio per il serbo, spalancandogli la strada verso la rete.