In un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il ds dell'Atalanta Tony D'Amico è tornato a parlare della trattativa con la Juventus per Teun Koopmeiners: "È difficile per un giocatore dell'Atalanta rifiutare una chiamata della Juventus. Tuttavia, l'Atalanta si è sempre rinnovata anche attraverso la cessione di calciatori. Il club voleva trattenerlo, ma i suoi comportamenti hanno creato una situazione senza precedenti. Il fatto che non si presentasse a Zingonia per tre settimane è stato incredibile. Probabilmente la vicenda avrebbe potuto essere gestita in modo diverso. Quando si deve vendere o acquistare un giocatore, non dipende solo dalla volontà della società. Questo fattore influisce sui tempi, e il periodo post-Covid ha anche rallentato il mercato del calcio".
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