OPERAZIONI - Nel frattempo due operazioni al ginocchio e una al cuore. Anche la sfortuna ci ha messo del suo ma già quando Sami ha firmato il nuovo contratto si sapeva (e si vedeva) che ormai per lui era iniziato il viale del tramonto. Com'è possibile un'operazione del genere? Così poco lungimirante e così poco da Juve? Lo scrivevamo due anni fa e lo ribadiamo con forza oggi. Perché la forza della Juve in questo decennio di dominio italiano è stata quella di capire quando era arrivato il momento di abbandonare giocatori che avevano dato tutto. Al contrario dell'Inter post-triplete che inizia ora a riprendersi da scelte scellerate, la Juve aveva sempre detto addio ai giocatori giusti nel momento giusto. Quella di Khedira è stata un'eccezione che ancora i bianconeri stanno pagando e forse continueranno a pagare per un altro anno.
STALLO - Sì, perché Khedira non ne vuol sapere di rescindere il contratto in scadenza a giugno 2021. E in quel contratto c'è ancora scritto 6 milioni a stagione. Non ha offerte in mano come Matuidi e non vuole rescindere il contratto lasciando per strada l'ultimo grande stipendio della sua carriera. D'altronde lui aveva chiesto di andarsene e la Juve l'ha confermato offrendogli un nuovo contratto. Non se l'è offerto da solo, non l'ha firmato da solo. I contratti si firmano sempre in due. La Juve fece la sua scelta e Khedira sta facendo la sua. Se punta i piedi è perché può permetterselo, forte di un contratto valido fino a giugno 2021. Non è tutta colpa sua.
@lorebetto