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Tutto troppo in fretta. Tutto nel calderone: emozione, ritorno, debutto, poi la nazionale e quindi quella manciata di minuti contro il Napoli. Inevitabile patirla, al debutto. Poi l'errore che ha condannato la Juve al Maradona non ha certamente aiutato ad acquisire serenità, a togliersi dagli scarpini la classica ruggine di chi sente che il momento è bello e importante. Oggi, intanto, le prime dichiarazioni: alle 16 ci sarà la conferenza stampa di presentazione all'Allianz Stadium, dove debutterà contro il Milan a partire da domenica sera. 

LA PRIMA - Ecco, inizierà anche per lui una nuova stagione. Ora che ha preso tempo e respiri, Moise potrà incanalare la stagione dove meglio crede. Anche perché lo scotto della sfortuna l'ha già pagato e pure a caro prezzo, tutto il resto può solo essere in discesa. Cabala a parte, l'attaccante italiano può diventare preziosissimo per Allegri: con il Malmoe una prima dimostrazione, con il suo ingresso che ha dato nuove soluzioni e peso nell'attacco centrale. Ha sfiorato il gol. Ne ha fatto uno, ma in fuorigioco. Ha tenuto bene palla e dialogato concretamente coi compagni. Sembrava l'inizio di una nuova era, per i bianconeri. Può esserlo anche per Moise.