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Kalulu, la Juventus ha deciso: sarà ancora bianconero. Le cifre del riscatto e i motivi che hanno convinto il club
Kalulu-Juventus, i numeri
Kalulu, del resto, non ha impiegato molto a convincere la Juve della bontà della propria scelta. Soprattutto dopo il grave infortunio di Gleison Bremer, il francese si è subito imposto come un giocatore di assoluta affidabilità e qualità, dimostrando inoltre di sapersi ben destreggiare sia nel ruolo di centrale di difesa che in quello di terzino, a seconda delle necessità. Già 33 le sue presenze in bianconero, per un totale di 2.651 minuti, con un goal segnato contro l'Atalanta nel match del girone d'andata terminato 1-1 e tre ammonizioni.
Gli infortuni
Buona anche la sua continuità di rendimento, tanto più considerando che invece nella scorsa stagione era stato più volte tormentato dai problemi fisici: finora Pierre è stato costretto a fermarsi "solo" per tutto il mese di febbraio, a causa di un infortunio muscolare che lo ha messo ko proprio sul più bello, dopo un lungo periodo in cui sostanzialmente era stato un titolare fisso e aveva sempre garantito prestazioni di alto livello al fianco di Federico Gatti e degli altri compagni di reparto.
Le sue parole su Torino
L'intenzione di prolungare la permanenza alla Juve, tra l'altro, sembra essere chiara anche da parte sua. Sono di ieri le sue dichiarazioni relative al suo ambientamento a Torino, a cui ha riservato parole al miele: "La prima volta che sono andato in centro l'ho trovato molto bello, mi è sembrato quasi una città francese e mi ha colpito. E poi c'è il fiume Po… Una città tranquilla, bellissima. Per me Torino dal punto di vista estetico è più bella di Milano, dove ci sono più cose da fare invece".
Perché la Juventus lo apprezza tanto
Un amore sincero e ricambiato, perché al classe 2000 è bastato poco per entrare nel cuore dei tifosi bianconeri, che hanno presto iniziato ad apprezzarlo, oltre che per le sue doti tecniche, per il suo spirito di sacrificio, per la professionalità e per la grande dedizione al lavoro, tutte qualità che hanno convinto lo stesso club a puntare su di lui anche per il futuro. La storia di Kalulu con la Juventus, dunque, è solo al primo capitolo. A breve si girerà la pagina per iniziare a scrivere il secondo.
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